Università DELLA TERZA ETÀ

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27/10/2024

OMAGGIO IN CORO...AL CORO- Celebrazione per i 20 Anni del Gruppo Corale Cuore Immacolato di Maria

**San Bartolomeo in Galdo, 27 ottobre 2024** – Una grande festa ha animato il Convento Santa Maria degli Angeli per il Gruppo Corale Cuore Immacolato di Maria, che ha celebrato il significativo traguardo dei vent’anni di attività. Un evento che ha riunito non solo i membri del coro, ma anche tutta la comunità, orgogliosa di questo importante risultato.

Fondato nel 2004 da Padre Edilson Ribeiro de Souza, il coro è diventato un punto di riferimento culturale e spirituale per San Bartolomeo in Galdo. La celebrazione ha visto la partecipazione dello stesso Padre Edilson, tornato per festeggiare con i cantori e celebrare la Santa Messa.

Durante la cerimonia, i presenti hanno vissuto momenti di intensa emozione, con canti che hanno ripercorso i vent'anni di storia del coro, testimoniando la passione, l’impegno e la perseveranza che hanno caratterizzato questa realtà nel corso degli anni. I membri hanno condiviso aneddoti e ricordi, facendo rivivere le esperienze che hanno unito il coro e la comunità.

La giornata si è conclusa con un rinfresco, dove i partecipanti hanno potuto scambiarsi auguri e condividere la gioia di un traguardo tanto importante. Questo evento rimarrà nella memoria di tutti, segnando un nuovo inizio per il coro, pronto a continuare il suo cammino di crescita e condivisione.

Carmine De Masi

20/10/2024

IL BAGLIORE DI ZIA PEPPA 1 minuto di lettura e 2 di riflessione

In un piccolo paese viveva Zia Peppa, una donna, unica, semplice e generosa che dedicava la sua vita a servire gli altri. Ogni giorno, aiutava i paesani, ascoltava le loro preoccupazioni e si prendeva cura dei bambini che frequentavano la scuola, così come degli anziani del villaggio. Molti la consideravano importante, ma alcuni la sbeffeggiavano sui social, forse perché non riuscivano a sostenere il confronto, pensando che il suo lavoro fosse troppo semplice, privo di valore e che non mantenesse gli impegni presi. La verità, però, era che il suo impegno quotidiano portava una luce e un senso di comunità che alcuni non riuscivano a vedere.
Un giorno, una tempesta colpì il villaggio. Le strade si allagarono e alcuni di quelli che la deridevano rimasero intrappolati nelle loro case. Zia Peppa, senza esitazione, si mise al lavoro. Con l’aiuto di alcuni giovani, iniziò a pulire le zone allagate e a distribuire cibo e coperte a chi ne aveva bisogno, portando conforto e speranza, nonostante le polemiche.
Quando la tempesta si placò, quelle persone si resero conto di quanto fosse prezioso il lavoro che Peppa aveva svolto. Senza di lei, molti avrebbero sofferto. I derisori compresero allora che la vera grandezza non si misura negli appellativi, ma nel rispetto e nell’amore verso chi serve la comunità.

Morale: La grandezza si trova nel servizio e nel rispetto per coloro che contribuiscono al bene comune.

Carmine De Masi. San Bartolomeo in Galdo, 20 ottobre 2024

18/10/2024

IL CANTO DI PADRE PIERANTONIO GIOVINETTI

Su quel Monte Santo, a San Giovanni Rotondo, si è ritirato Pierantonio, un frate cappuccino la cui vita errante, da convento a convento, è stata un canto di amore e dedizione. Cresciuto in una famiglia umile e religiosa di Foiano Valfortore, ha scelto di seguire la strada della fede, portando conforto a chi ne ha bisogno. Con il passare degli anni, i suoi passi si sono fatti più lenti, dopo aver prestato la sua opera di amore e pace in tanti conventi, compreso quello di Pietrelcina, ma il suo spirito rimane luminoso.
Ogni mattina, Pierantonio si ritira nel chiostro del convento, dove il silenzio è interrotto solo dal canto degli uccelli e dal fruscio delle foglie. Qui, con voce fioca ma piena di gioia, intona melodie che parlano di speranza. La sua voce, pur segnata dall’età, si leva come un’offerta al cielo, un omaggio a quel Padre Santo che lo guida.
Pierantonio guarda con dolcezza chi ascolta e, con calma, inizia a raccontare la sua storia: le sfide affrontate, le gioie condivise e i momenti di solitudine. "La vita è un canto," dice, "e ogni nota ha il suo significato. Anche nei momenti bui, non dimenticare mai che la luce può sempre tornare a splendere."

16/10/2024

𝔽𝕠𝕚𝕒𝕟𝕠: 𝕌𝕟 ℙ𝕒𝕖𝕤𝕖 𝕍𝕚𝕧𝕠 𝕖 𝕍𝕚𝕓𝕣𝕒𝕟𝕥𝕖

𝕊𝕠𝕟𝕠 𝕦𝕟 𝕗𝕠𝕚𝕒𝕟𝕖𝕤𝕖 𝕖 𝕧𝕠𝕘𝕝𝕚𝕠 𝕔𝕠𝕟𝕕𝕚𝕧𝕚𝕕𝕖𝕣𝕖 𝕒𝕝𝕔𝕦𝕟𝕖 𝕣𝕚𝕗𝕝𝕖𝕤𝕤𝕚𝕠𝕟𝕚 𝕤𝕦𝕝 𝕞𝕚𝕠 𝕡𝕒𝕖𝕤𝕖, 𝕣𝕚𝕧𝕠𝕝𝕘𝕖𝕟𝕕𝕠𝕞𝕚 𝕒 𝕔𝕙𝕚 𝕔𝕚 𝕧𝕚𝕧𝕖 𝕖 𝕒 𝕔𝕙𝕚 è 𝕝𝕠𝕟𝕥𝕒𝕟𝕠. 𝔽𝕣𝕖𝕢𝕦𝕖𝕟𝕥𝕒𝕟𝕕𝕠 𝔽𝕠𝕚𝕒𝕟𝕠 𝕣𝕖𝕘𝕠𝕝𝕒𝕣𝕞𝕖𝕟𝕥𝕖, 𝕙𝕠 𝕔𝕠𝕟𝕠𝕤𝕔𝕚𝕦𝕥𝕠 𝕝𝕖 𝕤𝕦𝕖 𝕓𝕖𝕝𝕝𝕖𝕫𝕫𝕖 𝕖 𝕝𝕖 𝕟𝕦𝕠𝕧𝕖 𝕘𝕖𝕟𝕖𝕣𝕒𝕫𝕚𝕠𝕟𝕚.
𝕌𝕟 𝕖𝕧𝕖𝕟𝕥𝕠 𝕤𝕚𝕘𝕟𝕚𝕗𝕚𝕔𝕒𝕥𝕚𝕧𝕠 𝕡𝕖𝕣 𝕞𝕖 è 𝕝𝕒 𝕡𝕣𝕠𝕔𝕖𝕤𝕤𝕚𝕠𝕟𝕖 𝕕𝕚 𝕊𝕒𝕟 𝔾𝕚𝕠𝕧𝕒𝕟𝕟𝕚, 𝕔𝕙𝕖 𝕞𝕚 𝕡𝕖𝕣𝕞𝕖𝕥𝕥𝕖 𝕕𝕚 𝕚𝕟𝕗𝕠𝕣𝕞𝕒𝕣𝕖 𝕥𝕒𝕟𝕥𝕚 𝕒𝕞𝕚𝕔𝕚 𝕒𝕥𝕥𝕣𝕒𝕧𝕖𝕣𝕤𝕠 𝕚 𝕤𝕠𝕔𝕚𝕒𝕝 𝕞𝕖𝕕𝕚𝕒, 𝕚𝕟𝕧𝕚𝕥𝕒𝕟𝕕𝕠𝕝𝕚 𝕒 𝕥𝕠𝕣𝕟𝕒𝕣𝕖 𝕟𝕖𝕝 𝕝𝕠𝕣𝕠 𝕡𝕒𝕖𝕤𝕖 𝕖 𝕣𝕚𝕤𝕔𝕠𝕡𝕣𝕚𝕣𝕖 𝕝𝕖 𝕣𝕒𝕕𝕚𝕔𝕚 𝕔𝕠𝕞𝕦𝕟𝕚.
𝕆𝕘𝕟𝕚 𝕘𝕚𝕠𝕣𝕟𝕠 𝕒𝕤𝕔𝕠𝕝𝕥𝕠 𝕡𝕖𝕣𝕤𝕠𝕟𝕖 𝕕𝕚 𝕒𝕝𝕥𝕣𝕚 𝕡𝕒𝕖𝕤𝕚 𝕔𝕙𝕖 𝕔𝕠𝕞𝕞𝕖𝕟𝕥𝕒𝕟𝕠 𝕚𝕟 𝕞𝕠𝕕𝕠 𝕡𝕠𝕤𝕚𝕥𝕚𝕧𝕠: 𝕤𝕡𝕠𝕣𝕥, 𝕖𝕧𝕖𝕟𝕥𝕚 𝕔𝕦𝕝𝕥𝕦𝕣𝕒𝕝𝕚, 𝕒𝕥𝕥𝕚𝕧𝕚𝕥à 𝕤𝕔𝕠𝕝𝕒𝕤𝕥𝕚𝕔𝕙𝕖 𝕖 𝕣𝕚𝕔𝕣𝕖𝕒𝕥𝕚𝕧𝕖. 𝕃𝕒 𝕧𝕚𝕧𝕒𝕔𝕚𝕥à 𝕕𝕖𝕝𝕝𝕒 𝕔𝕠𝕞𝕦𝕟𝕚𝕥à è 𝕡𝕒𝕝𝕡𝕒𝕓𝕚𝕝𝕖, 𝕖 𝕚 𝕣𝕒𝕘𝕒𝕫𝕫𝕚 𝕕𝕚 𝕊𝕒𝕟 𝔹𝕒𝕣𝕥𝕠𝕝𝕠𝕞𝕖𝕠 (𝕕𝕠𝕧𝕖 𝕣𝕚𝕤𝕚𝕖𝕕𝕠) 𝕖 𝕕𝕖𝕚 𝕡𝕒𝕖𝕤𝕚 𝕝𝕚𝕞𝕚𝕥𝕣𝕠𝕗𝕚 𝕡𝕒𝕣𝕝𝕒𝕟𝕠 𝕔𝕠𝕟 𝕖𝕟𝕥𝕦𝕤𝕚𝕒𝕤𝕞𝕠 𝕕𝕖𝕝𝕝𝕖 𝕚𝕟𝕚𝕫𝕚𝕒𝕥𝕚𝕧𝕖 𝕒 𝔽𝕠𝕚𝕒𝕟𝕠.
𝔽𝕠𝕚𝕒𝕟𝕠 è 𝕦𝕟 𝕝𝕦𝕠𝕘𝕠 𝕕𝕠𝕧𝕖 𝕔’è 𝕥𝕒𝕟𝕥𝕠 𝕔𝕒𝕝𝕠𝕣𝕖 𝕦𝕞𝕒𝕟𝕠. È 𝕗𝕠𝕟𝕕𝕒𝕞𝕖𝕟𝕥𝕒𝕝𝕖 𝕞𝕒𝕟𝕥𝕖𝕟𝕖𝕣𝕖 𝕧𝕚𝕧𝕠 𝕢𝕦𝕖𝕤𝕥𝕠 𝕝𝕖𝕘𝕒𝕞𝕖 𝕖 𝕣𝕖𝕟𝕕𝕖𝕣𝕖 𝕚𝕝 𝕟𝕠𝕤𝕥𝕣𝕠 𝕡𝕒𝕖𝕤𝕖 𝕦𝕟 𝕡𝕦𝕟𝕥𝕠 𝕕𝕚 𝕣𝕚𝕗𝕖𝕣𝕚𝕞𝕖𝕟𝕥𝕠 𝕡𝕖𝕣 𝕞𝕠𝕝𝕥𝕚, 𝕒𝕟𝕔𝕙𝕖 𝕡𝕖𝕣 𝕔𝕙𝕚 𝕧𝕚𝕧𝕖 𝕒𝕝𝕥𝕣𝕠𝕧𝕖 𝕖 𝕡𝕠𝕣𝕥𝕒 𝕟𝕖𝕝 𝕔𝕦𝕠𝕣𝕖 𝕝𝕒 𝕟𝕠𝕤𝕥𝕒𝕝𝕘𝕚𝕒 𝕕𝕖𝕝𝕝𝕒 𝕡𝕣𝕠𝕡𝕣𝕚𝕒 𝕥𝕖𝕣𝕣𝕒.
𝕄𝕠𝕣𝕒𝕝𝕖: “ℝ𝕚𝕔𝕠𝕟𝕠𝕤𝕔𝕚 𝕒 𝕔𝕚𝕒𝕤𝕔𝕦𝕟𝕠 𝕚𝕝 𝕘𝕚𝕦𝕤𝕥𝕠 𝕧𝕒𝕝𝕠𝕣𝕖 𝕔𝕙𝕖 𝕞𝕖𝕣𝕚𝕥𝕒, 𝕡𝕖𝕣𝕔𝕙é 𝕤𝕠𝕝𝕠 𝕔𝕠𝕤ì 𝕡𝕠𝕤𝕤𝕚𝕒𝕞𝕠 𝕠𝕟𝕠𝕣𝕒𝕣𝕖 𝕚𝕝 𝕝𝕒𝕧𝕠𝕣𝕠, 𝕝'𝕚𝕞𝕡𝕖𝕘𝕟𝕠 𝕖 𝕝𝕖 𝕡𝕒𝕤𝕤𝕚𝕠𝕟𝕚 𝕕𝕚 𝕠𝕘𝕟𝕦𝕟𝕠."
𝔸𝔽𝕆ℝ𝕀𝕊𝕄𝔸: "𝔽𝕒𝕥𝕖 𝕡𝕠𝕝𝕚𝕥𝕚𝕔𝕒 𝕔𝕠𝕟 𝕤𝕖𝕣𝕚𝕖𝕥à 𝕖 𝕔𝕠𝕣𝕒𝕘𝕘𝕚𝕠: 𝕟𝕠𝕟 𝕟𝕒𝕤𝕔𝕠𝕟𝕕𝕖𝕥𝕖𝕧𝕚, 𝕕𝕚𝕥𝕖 𝕤𝕖𝕞𝕡𝕣𝕖 𝕝𝕒 𝕧𝕖𝕣𝕚𝕥à 𝕖 𝕦𝕤𝕔𝕚𝕥𝕖 𝕒𝕝𝕝𝕠 𝕤𝕔𝕠𝕡𝕖𝕣𝕥𝕠, 𝕡𝕖𝕣𝕔𝕙é 𝕤𝕠𝕝𝕠 𝕒𝕞𝕒𝕟𝕕𝕠 𝕤𝕚𝕟𝕔𝕖𝕣𝕒𝕞𝕖𝕟𝕥𝕖 𝕚𝕝 𝕧𝕠𝕤𝕥𝕣𝕠 𝕡𝕒𝕖𝕤𝕖 𝕡𝕠𝕥𝕣𝕖𝕥𝕖 𝕔𝕠𝕤𝕥𝕣𝕦𝕚𝕣𝕖 𝕦𝕟 𝕗𝕦𝕥𝕦𝕣𝕠 𝕞𝕚𝕘𝕝𝕚𝕠𝕣𝕖 𝕡𝕖𝕣 𝕥𝕦𝕥𝕥𝕚."
ℂ𝕒𝕣𝕞𝕚𝕟𝕖 𝔻𝕖 𝕄𝕒𝕤𝕚, 𝟙𝟛 𝕆𝕋𝕋𝕆𝔹ℝ𝔼 𝟚𝟘𝟚𝟜

08/10/2024

METAFORA PER DON GIANLUCA ...(lettura 3 minuti)
“NAVIGANDO NELLE ONDE DELLE FEDE”
Era un sabato di ottobre del 1999 quando, come una piccola barca, fui varato sulle acque profonde della fede, pronto a navigare verso l'ignoto. Il sole splendeva alto nel cielo, illuminando il mio cammino con calore e speranza. Ogni onda che mi abbracciava rappresentava le sfide e le gioie che avrei incontrato lungo il viaggio.
Questi 25 anni sono stati come una lunga traversata. Ho affrontato burrasche e bonacce, ma sempre con lo stesso entusiasmo di un marinaio con la Talare che scopre nuove terre. Le onde hanno cercato di farmi deviare dalla rotta, portandomi a riflessioni profonde e a momenti di crescita personale e spirituale. Ma ogni volta, il sole è tornato a splendere, ricordandomi il motivo per cui ho intrapreso questo viaggio.
Oggi, guardo indietro e vedo un mare vasto di esperienze, relazioni e vite toccate. Ogni goccia d’acqua racconta una storia, ogni onda un incontro. E mentre il sole tramonta all'orizzonte, sento che il mio entusiasmo non è svanito; è cresciuto, come la luce che si riflette sull'acqua, pronta a illuminare nuove avventure. La mia fede, come il mare, è profonda e in continua evoluzione, e io sono grato di poter continuare a navigare in questo viaggio, sempre pronto a scoprire nuove meraviglie.
(9 ottobre 1999) -( 9 ottobre 2024).
Una metafora per Don Gianluca

08/10/2024

Il 9 ottobre 2024, la parrocchia di San Bartolomeo Apostolo festeggerà il 25° anniversario di ordinazione sacerdotale di Don Gianluca Spagnuolo.

01/10/2024

Remember 🥇

26/09/2024

In riferimento all'email dell'Anas compartimento di Bari. Vi comunico che non è mia intenzione impartire lezioni a nessuno, le informazioni che seguono provengono direttamente da ANAS. Per il resto, Google sarà sicuramente un valido alleato.
Per la realizzazione dello "SPRITZ BETON" (da non confondere con lo spritz Campari) è necessario impiegare specifici mix design. Questi sono generalmente caratterizzati da un’elevata percentuale di cemento e un basso rapporto acqua-cemento, per garantire le proprietà richieste.
LA CENTINA METALLICA, invece, è un elemento comunemente impiegato nel campo dell'edilizia come struttura di sostegno, soprattutto nella costruzione di volte, gallerie o come armatura per diverse tipologie di coperture. Si tratta di un’opera di carpenteria metallica utilizzata per sostenere archi e volte durante la fase di costruzione.

26/09/2024

EMAIL RICEVUTA IL 23 SETTEMBRE

Gentile Carmine De Masi

Oggetto: Richiesta di proroga per la chiusura ANAS - Galleria Passo del Lupo
In merito alla Sua pratica con numero 1099584
Le comunichiamo che le tempistiche dell'ordinanza Anas relativa ai lavori della Galleria Passo del Lupo sono state condivise con i Comuni interessati e con i rappresentanti politici locali durante la riunione del 9 settembre scorso presso la Provincia di Foggia. I lavori saranno eseguiti dal 10 settembre al 30 novembre 2024 e riguarderanno l'interno della galleria per la realizzazione di centine metalliche con muretta laterale e spritz beton, nonché la parte esterna per inserimento di dreni sub orizzontali per la captazione delle acque agli imbocchi e la predisposizione delle opere civili dell'area cabine.
La ringraziamo per aver contattato il Servizio Clienti di Anas S.p.A.
Le ricordiamo che la sua opinione e' per noi importante per migliorare il livello del servizio offerto.
La invitiamo, pertanto, ad esprimere il suo giudizio sul servizio ricevuto compilando il questionario di soddisfazione al link https://form.jotform.com/220202093541340
La informiamo che è possibile contattare il Servizio Clienti Anas anche attraverso due nuovi canali di messagistica istantanea: WhatsApp (memorizzando nella rubrica del Suo cellulare il numero 039.841148) e Telegram, (canale Anas ).
Cordiali Saluti
Servizio Clienti Anas S.p.A.

23/09/2024

UN SIMPATICO "DRABBLE"

IL SEGRETO DEL BORGO ANTICO

In un piccolo paese di collina, circondato da boschi e campi rigogliosi, questo paesino era noto per il suo splendido santuario, un campo da bocce coperto, una piscina incantevole, e persino una partenza del Giro d’Italia. Le sue sagre richiamavano gente da ogni dove, e tutti parlavano della prosperità del luogo. Il sindaco, un uomo con difetti ma molti pregi, lo guidava con saggezza. Eppure, tra i mormorii di “Attenti al lupo!”, un vecchio saggio diceva: “Non temete il lupo, temete le pecore.”

Morale: Spesso i pericoli più grandi non vengono dall'esterno, ma dalle divisioni interne.

Carmine De Masi, 22 settembre 2024

22/08/2024

CORSO ROMA

Storico tempio ornato di ricordi,
portali consunti,
stradine lise dallo struscio.
Persiane imbrattate,
imposte strappate dal tempo;
il sole filtra silenzioso,
mentre uomini attempati sotto la pioggia
aspettano il sereno.
Sui tetti germoglia l’erbaccia,
nelle viuzze risuonano
preghiere e lamenti,
balconi agonizzanti,
poggioli divelti.
Il disordine, sciagura del tempo,
si accumula rapido
nelle fessure dei muri.
È un film privo di colori;
lacrime e ricordi
si specchiano sui volti scavati.
Il cinema muto è il presente di oggi;
chissà se un futuro
ci sarà domani?

CARMINE DE MASI, 8 GIUGNO 2021

20/08/2024

IL FARO DI ROSA
Rosa si alzava con il primo bagliore,
preparava il caffè con tanto amore.
Ogni tazza col cuore, ogni sorriso,
portava nel bar un caldo paradiso.
Il gelato artigianale, dolce e sincero,
attirava persone da ogni sentiero.
Il “Negus” famoso, creato con cura,
era il frutto di mani che sapevano misura.
Nel fritto dei calzoni c’era melodia,
che inondava la via di pura magia.
Ma Rosa era più di una semplice cuoca,
il suo cuore era un faro, di tutti la cocca.
Generazioni fiorite nel suo abbraccio,
nel bar di Rosa trovavano rifugio e braccio.
Ogni cliente per lei era un amico, sacro
condivideva sorrisi, dolori, e un antico.
Così mentre il giorno si spegneva pian piano,
Rosa sapeva che il suo amore era un dono sovrano.
Ogni caffè, ogni dolce preparato,
era un "ti voglio bene" che mai sarà scordato.

Carmine De Masi, 19 agosto 2024

02/06/2024

L’infiorata“
Lungo selciati antichi
e moderne vie
s’ ammirano sacre figure,
cappelle allestite e
tappeti di fiori raccolti
nelle contrade e giardini
da donne devote
e giovane signore.

Fiori variopinti
posti sulle vie dai fedeli
con devozione
e artistica maestria.

Nel ciel s’eleva un miscuglio
di fiori profumati
s’attende che passa
la folla e Gesù Sacramentato.

Sulle ringhiere e balconi
vengono adagiate
pregiati merletti e coperte ricamate.

Devoti fedeli sono inginocchiati
sul ciglio della strada
pregano e lodano al passar
dell’Ostia Consacrata

San Bartolomeo in Galdo,
10/Maggio/2013

22/05/2024

AUGURI A TUTTE LE DONNE CHE PORTANO QESTO NOME

Santa Rita

Il tuo nome era Margherita
Oggi sei diventata “Santa Rita”

Sei stata una madre e donna sposata
Religiosa Italiana, santa e beata

Hai preso voti nel monastero
la fede e la semplicità non è un mistero

All’inizio del 1900 sei stata santificata
Da Papa Leone XIII canonizzata,

Da tanti fedeli sei venerata
Nell’umile cassa fosti collocata

Nel 1457 sei stata rapita da sorella morte
La spina sulla fronte fu la tua sorte

22/ maggio2020

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