Sifp Analisi Transazionale

Cari colleghi,
Vi presento il mio ultimo libro, questa volta è un romanzo, non un saggio come gli altri, la trama tuttavia ruota attorno ai nostri argomenti.
Il tema centrale è un trauma d'infanzia che segnerà interamente la vita del protagonista condizionando ogni sua scelta importante.
Egli andrà avanti convinto che le sue scelte siano autentiche, inconsapevole invece di quale peso abbia avuto, sul suo percorso di vita, quell'evento così precoce.
Poco propenso alla riflessione, ad osservarsi, ad ascoltarsi, l'azione è da sempre per lui la via di fuga da un dolore sordo in sottofondo non esplorato, né capito. Non avrebbe mai pensato di iniziare una psicoterapia, né ne avrebbe avuto minimamente voglia, se gli attacchi di panico, esplosi ad un certo punto come esito finale di un cumulo di eventi aggrovigliati e frutto di ciò che il suo copione gli impone, non lo avessero messo di fronte all'innegabile necessità di farne una.
Ho scritto questo libro, oltre che per il diletto di farlo e per il piacere di cimentarmi in un ambito nuovo, anche con l'intento di raggiungere quei lettori che possono trarre beneficio da una lettura di tal genere.
I temi psicologici toccati sono tanti, credo possa essere una lettura utile a chi, facendo un percorso di psicoterapia, possa identificarsi con qualcuno dei vari elementi contenuti in questa storia, a partire per esempio dalla ritrosia a portare avanti il percorso stesso. Fulvio, il protagonista, prenderà malvolentieri il primo appuntamento, annullerà il secondo e ne prenderà un terzo dopo mesi. In sala d'attesa, mentre aspetta di entrare per il suo primo incontro di terapia, suduto sulla poltrona, avverte tutto il suo tormento nel fare qualcosa che sente come angosciante. Credo questo punto possa essere per il lettore opportunità di confronto su come, questa ritrosia, possa naturalmente essere presente all'inizio. Il libro diviene anche occasione per capire cosa sia una psicoterapia, come si svolge. Parte del racconto riporta brani riguardanti le sedute, prima in terapia individuale e poi di gruppo.
Uno dei temi centrali del romanzo è il lutto e la sua elaborazione, anche questo tema può essere occasione per chi legge per avvicinarsi ad esso e comprenderlo, cosa utile vista la portata esistenziale che gli appartiene.
Gli elementi di Analisi Transazionale che il romanzo sviluppa sono tanti, a partire da quello di "decisione di copione", nella storia di Fulvio si capirà come questo elemento è il cuore centrale a partire dal quale ciò che lo riguarda prenderà forma. La sua esperienza di terapia quindi diviene proprio un lavoro di analisi del copione, al termine del quale egli potrà conseguire una migliore consapevolezza di sé, che lo apre finalmente a scelte autentiche.
Chiunque di voi volesse leggere il libro e poi inviarmi pareri e feedback mi farà cosa gradita 😊
Sarò grata se voleste consigliarlo a chiunque riteniate possa trarne beneficio.
Il libro è disponibile on line, presso i vari store, e in libreria.
Il link sotto è quello di Amazon presso cui lo si può richiedere.

Riuscire a dirti addio

🎯 La Scuola Sifp Analisi Transazionale con sede a Roma, presenta la sua proposta formativa per l'anno 2021, presentando alcuni concetti teorici del modello analitico transazionale.

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Vi presento la mia raccolta di articoli sui "giochi".
Il primo.......e l'ultimo 🙂
Come riporta la quarta di copertina di quello nuovo, la ricerca parte da una iniziale intuizione (era il 2008), che mi portò a mettere in discussione il gioco "Sì, ma"....il gioco con cui Berne diede avvio a questa straordinaria impalcatura teorica. L'intuizione di allora mi portò a dire (e tutt'ora sono convinta di questo), che quella interpretazione andava rivista, che cioè ero d'accordo sul fatto che la dinamica individuata riguardasse un gioco, ma che tuttavia esso non andava identificato con la transazione "Si, ma", ma in tutt'altro modo, osservando altre transazioni, innanzitutto quella di apertura. Nel primo articolo di questa raccolta, uscito su Neopsiche nel 2009, spiego ampiamente quali giochi è possibile individuare in relazione alla transazione "Sì, ma", in letteratura descritti come gioco "Sì ma", a cui segue in modo complementare il "Perché non...?"
Il gioco, come è noto, "stuzzica" la reazione del Salvatore presente nel "Perché non....?" in vari contesti anche in quello di terapia ....per il resto a voi la lettura..... 🙂
Lo trovate su Amazon

Buongiorno a tutti. Vorrei presentarvi questo Evento, a cura dello I.AN.T.I: siete tutti invitati a partecipare e a conoscerci.
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