Famiglie Digitali

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Progetti Educativi sul mondo digitale. Eventi per la scuola, i genitori e i ragazzi. Centro di Ricerca Educativa attivo dal 2008.

Siamo esperti nel campo delle competenze ed educazione digitale. Offriamo corsi di formazione per docenti, genitori e ragazzi, aiutandoli a sviluppare le competenze necessarie per affrontare le sfide del mondo digitale. Inoltre, offriamo anche formazione aziendale per aiutare le aziende a rimanere competitive nell'era digitale. Unisciti a noi per imparare, crescere e prosperare nel mondo digitale! #educazionedigitale #formazioneprofessionale #sviluppocompetenze 📚💻🌟

Normali funzionamento

21/03/2025

La "Paracetamol Challenge" è una pericolosa tendenza diffusa su TikTok, in cui gli adolescenti si sfidano ad assumere dosi elevate di paracetamolo per testare la propria resistenza e vedere chi rimane in ospedale più a lungo. Questa pratica ha già causato gravi conseguenze, tra cui l'ospedalizzazione di diversi giovani e la morte di un bambino di 11 anni negli Stati Uniti.

https://www.repubblica.it/salute/2025/03/21/news/sfida_paracetamolo_under_14_tik_tok-424078038/?ref=RHLM-BG-P13-S1-T1

Home | Freerice 16/03/2025

Un modo meraviglioso per insegnare ed imparare l'inglese.
Incontra Freerice
Freerice è un gioco di quiz educativo che ti aiuta a diventare più intelligente e a fare la differenza per le persone in tutto il mondo. Ogni domanda a cui rispondi correttamente fa crescere 10 chicchi di riso per il World Food Programme (WFP) per sostenere il suo lavoro di salvataggio e cambiamento delle vite in tutto il mondo.

Home | Freerice Freerice is an educational trivia game owned by the UN World Food Programme (WFP). Join our movement to help end global hunger: start playing today!

28/02/2025

Intervista del secolo !!!

25/02/2025

Guardate cosa ne pensa l'IA....
Quando un figlio chiede un cellulare nuovo per sentirsi accettato dai compagni, dietro questa richiesta si nasconde spesso un bisogno più profondo di appartenenza e riconoscimento sociale. È naturale che i ragazzi vogliano sentirsi parte di un gruppo, ma è importante aiutare i genitori a distinguere tra un desiderio influenzato dalle mode e una reale necessità.

Invece di cedere subito alla pressione, è utile avviare un dialogo con il proprio figlio per comprendere meglio le sue motivazioni. Spesso, la richiesta di un modello costoso è legata più alla paura di essere esclusi che a un effettivo bisogno tecnologico. Educare i ragazzi al valore degli oggetti e al senso critico nei confronti del consumo può aiutarli a sviluppare una maggiore consapevolezza, insegnando loro che non è il possesso di uno smartphone a definire il loro valore o la loro capacità di creare relazioni.

Anche la società e la scuola hanno un ruolo cruciale in questo contesto. Dovremmo promuovere un ambiente in cui l’inclusione non dipenda da ciò che si possiede, ma da ciò che si è. Troppe volte i ragazzi vengono giudicati sulla base di status symbol anziché sul loro carattere e sulle loro capacità. Per questo, genitori e insegnanti dovrebbero lavorare insieme per trasmettere messaggi più sani, riducendo la pressione consumistica che spesso grava sulle famiglie.

Se il problema principale è la paura di essere emarginati, è utile offrire ai ragazzi esperienze alternative che rafforzino la loro autostima e il senso di appartenenza, come lo sport, il teatro o altre attività di gruppo. Inoltre, se il desiderio di un cellulare nuovo è molto forte, si può trasformarlo in un'opportunità educativa: piuttosto che un semplice acquisto, può diventare un obiettivo da raggiungere con impegno e responsabilità, magari contribuendo con piccoli lavoretti o imparando a risparmiare.

Affrontare questa richiesta con consapevolezza significa non solo risolvere un problema momentaneo, ma anche fornire strumenti importanti per la crescita del bambino, aiutandolo a capire che il valore di una persona non si misura in base agli oggetti che possiede, ma nella sicurezza in sé e nelle relazioni che riesce a costruire.

23/02/2025

Un percorso formativo per insegnare un utilizzo consapevole dell'IA ai ragazzi. Un momento di crescita per i docenti in una scuola che si trasforma più velocemente di quello che immaginiamo.
Non aspettate che sia troppo tardi per vivere questa rivoluzione.
La domanda è semplice: L'IA è una scelta ?

21/02/2025

Vi prego NON INSULTATELI, Educhiamoli.

"Una coppia di fidanzatini, non avranno neanche vent’anni, attende che faccia buio per incamminarsi sopra Piano Vetore:
«Ma con queste scarpette da ginnastica è rischioso», avverte un carabiniere. «Solo il tempo di un selfie col vulcano», risponde lei con aria piccata.
Questo è la nostra epoca, questo è quanto dobbiamo insegnare tra i banchi di scuola e come genitori. Questa è la realtà che appare tra i post, i video, i reel e le storie dei nostri Smartphone.
La nostra scelta è quella di continuare a promuovere un utilizzo consapevole della tecnologia e non un utilizzo così stupido.

https://palermo.repubblica.it/cronaca/2025/02/21/news/etna_eruzione_neve_allarme_protezione_civile_turisti-424018186/?ref=RHLM-BG-P14-S1-T1

Photos from Famiglie Digitali's post 19/02/2025

Giornata indimenticabile al con i ragazzi nella settimana dello studente. Un incontro sull’intelligenza artificiale. Grazie ragazzi

Photos from Famiglie Digitali's post 16/02/2025

Parlare e confrontarsi con i ragazzi sul digitale accompagna a la mia passione da tanti anni.
Provo ad ascoltare per restituire loro la mia esperienza.
Non c’è mai una platea uguale all’altra. Mi permetto di dire che li accompagna una gran confusione e tanta solitudine. Manca il ponte con scuola e genitori. Devono attraversare gli incroci che la rete mette loro davanti spesso inconsapevoli dei pericoli.

Photos from Famiglie Digitali's post 13/02/2025

La meravigliosa avventura non si ferma mai. I ragazzi sono preziosi, difficili ma meravigliosi. Lavorare sull’empatia e sul coinvolgimento. Hanno bisogno di noi, non dimentichiamolo mai quando ci fanno arrabbiare, ascoltano poco oppure non riescono a comunicare con noi. Siamo noi a dover mettere in campo l’esperienza e la pazienza, senza se e senza ma.

08/02/2025

Purtroppo non è un gioco ma qualsiasi iniziativa di sensibilizzazione è importantissima.

Osservatorio Indifesa: la paura numero 1 è il Cyberbullismo 07/02/2025

https://www.giornaleradiosociale.it/notizie/osservatorio-indifesa-la-paura-numero-1-e-il-cyberbullismo/
Osservatorio Indifesa: la paura numero 1 è il Cyberbullismo

Per la generazione Z è il Cyberbullismo. Questo emerge dai dati dell’Osservatorio Indifesa di Terre des homme e Scomodo in occasione del Safe internet day. Ascoltiamo Paolo Ferrara, direttore di Terre des homme. .....

Osservatorio Indifesa: la paura numero 1 è il Cyberbullismo Per la generazione Z è il Cyberbullismo. Questo emerge dai dati dell’Osservatorio Indifesa di Terre des homme e Scomodo in occasione del Safe internet day. Ascoltiamo Paolo Ferrara, direttore di Terre des homme.

Giornata contro bullismo e cyberbullismo, Valditara: "Scuola impegnata a promuovere cultura rispetto" - Orizzonte Scuola Notizie 07/02/2025

https://www.orizzontescuola.it/giornata-contro-bullismo-e-cyberbullismo-valditara-scuola-impegnata-a-promuovere-cultura-rispetto/
“Oggi, nella Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, ribadiamo il nostro impegno a promuovere la cultura del rispetto tra i giovani per tutelare la dignità di ogni persona, la salute psicologica delle studentesse e degli studenti, educando alla responsabilità”. ......

Giornata contro bullismo e cyberbullismo, Valditara: "Scuola impegnata a promuovere cultura rispetto" - Orizzonte Scuola Notizie "Oggi, nella Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, ribadiamo il nostro impegno a promuovere la cultura del rispetto tra i giovani per tutelare la dignità di ogni persona, la salute psicologica delle studentesse e degli studenti, educando alla responsabilità".

07/02/2025

Facciamoci un giro tra le varie iniziative in merito alla giornata anazionale di prevenzione e attenzione sul Bullismo e cyberbullismo.
Insulti, minacce, esclusione. Comportamenti che fanno male, soprattutto quando arrivano dal web. Il web elimina le barriere, fa sì che un ragazzo sia esposto a episodi di violenza ovunque e in ogni momento, anche quando, ad esempio, si trova nella sua cameretta. Ecco perché il fenomeno cyberbullismo preoccupa così tanto......

https://www.ilnordest.it/societa/giornata-nazionale-bullismo-cyberbullismo-numeri-nord-est-veneto-friuli-venezia-giulia-jpwzfxfm

30/01/2025

La gita bolognese ci ha regalato una bella storia di educazione digitale .. Vi aggiorneremo sulle evoluzioni

21/01/2025

Siamo in buone mani, soprattutto i nostri figli, ora poi c'è il profilo giovani su instagam.

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