I danni ci sono anche per il secondo settennio, non c'è dubbio. Appello di un gruppo d'insegnanti steineriane di varie regioni d'Italia. Questo significa operare come una scuola Waldorf.
STUDIO SULLE RICADUTE PSICOLOGICHE NEI BAMBINI DELL'USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE E DEL DISTANZIAMENTO
Riceviamo da un gruppo di insegnanti delle scuole steineriane questo appello che sottoponiamo a tutti coloro che ci seguono. Tutto il materiale che arriverà, come specificato, sarà inoltrato al gruppo degli insegnanti che ha promosso l'iniziativa:
«Buongiorno, siamo un gruppo di insegnanti delle scuole Waldorf Steiner di varie regioni d'Italia. Vogliamo promuovere uno studio sulle ricadute di tipo psicologico che potranno avere i bambini del primo settennio, conseguentemente all'uso di mezzi di protezione che limitano la visione del viso, ad esempio le "mascherine", ma anche sugli effetti del distanziamento sociale e della costituzione di piccoli gruppi limitando così la possibilità di sperimentarsi, per i bambini dai 4 ai 7 anni, con una ampia socialità.
Ad oggi abbiamo cominciato a reperire materiale sul tema rifacendoci agli studi sui neuroni specchio di Rizzolatti e sui testi scritti da Manfred Spitzer , medico psichiatra studioso di neuroscienze autore di : Solitudine digitale, Demenza digitale, Connessi ed isolati, Emergenza smartphone.
Chiediamo a tutti gli insegnanti, educatori, psicologi ed esperti in ambito educativo, di aiutarci e rendere disponibili al gruppo "Tutta un'altra scuola" il materiale , che potrebbe essere utile anche a chi fà o farà parte delle commissioni che tratterranno il tema della ripartenza dei servizi educativi all'infanzia.
Potete inviare il materiale scritto, audio o video a
[email protected]
Un caro saluto Ombretta Barbieri»