FAQ COVID:
1) QUANTO DURA LA PROTEZIONE INDOTTA DAI VACCINI ANTI COVID-19?
Attualmente non ci sono dati sulla durata della vaccinazione, tuttavia si è vista una riduzione della protezione, dopo 4 mesi dalle due dosi del ciclo vaccinale completo. Proprio per questo motivo si è pensato a una dose di richiamo “BOOSTER”(3°dose) a 120 giorni dalla seconda e, una quarta dose (sempre a 120 giorni) per i pazienti fragili.
2) PERCHE’ VACCINARE ANCHE I BAMBINI?
E’ importante vaccinare anche i bambini perché il virus purtroppo colpisce anche loro, e spesso può causare loro danni tali da indurne il ricovero in ospedale. Dati dell’Istituto Superiore di Sanità affermano che circa 6 bambini su 1000 vengono ospedalizzati e che 1 su 7000 finisce in terapia intensiva.
3) DOPO QUANTO TEMPO DALLA PRIMA DOSE MI IMMUNIZZO?
Ricevuta la prima dose di vaccino, il tempo necessario ad una iniziale immunizzazione è di 2-4 settimane. Infatti un soggetto che riceve la prima dose, ha la stessa probabilità di ammalarsi di un soggetto non vaccinato. La risposta aumenta sino ad un massimo dopo 14/28 giorni dalla seconda dose. Con la terza dose la risposta immunitaria è in qualche modo accellerata già dopo due giorni dalla vaccinazione.
4) DOPO ESSERMI VACCINATO DEVO CONTINUARE AD ADOTTARE MISURE ANTI COVID (IGIENIZZZANTE MANI, DISTANZIAMENTO DI SICUREZZA, MASCHERINA)?
Tutti i soggetti vaccinati devono rigorosamente continuare ad usare i DPI previsti ed attuare il distanziamento sociale. La vaccinazione protegge dalla malattia grave ma non sempre dall’infezione. Infatti ci si può ammalare in forma lieve o del tutto asintomatica.
5) QUALI VACCINI SONO STATI AUTORIZZATI IN ITALIA?
Attualmente in Italia sono stati autorizzati i seguenti vaccini:
Vaccino Comirnaty di Pfizer-BioNtech - è il primo vaccino ad essere stato autorizzato in Unione Europea: il 21 dicembre 2020 dall'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) e il 22 dicembre 2020 dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).
Vaccino Spikevax (Moderna) - il 6 gennaio 2021 è stato autorizzato dall'EMA e il 7 gennaio dall'AIFA .
Vaccino Vaxzevria di AstraZeneca - il 29 gennaio 2021 è stato autorizzato dall’EMA e il 30 gennaio dall’AIFA 2021.
Vaccino Janssen (Johnson & Johnson) - l'11 marzo 2021 è stato autorizzato dall'EMA e il 12 marzo 2021 dall'AIFA
Vaccino Nuvaxovid (Novavax) - il 20 dicembre 2021 è stato autorizzato dall’EMA e il 22 dicembre dall’AIFA
6) COSA è IL VACCINO NOVAVAX E COME FUNZIONA?
È un vaccino proteico, ossia contiene frammenti prodotti in laboratorio della proteina Spike, che si trova sulla superficie del virus Sars-CoV-2, e un adiuvante, la saponina. Diversamente dai vaccini Pfizer, Moderna, Astrazeneca, Johnson&Johnson, Sputnik, che usano tecnologie a mRNA o vettore virale, quello prodotto dalla Novavax non è un vaccino genico ed è stato creato attraverso la tecnica delle proteine ricombinanti.
7) DA CHE Età è POSSIBILE EFFFETTUARE LA VACCINAZIONE CON NOVAVAX?
È possibile vaccinarsi dall’età di 18 anni in su.
8) COME VIENE SOMMINISTRATO?
Il ciclo di vaccinazione con Novavax prevede due dosi somministrate per via intramuscolare generalmente sul deltoide, a 21 giorni di distanza.
9) COME FUNZIONA UN VACCINO A VETTORE VIRALE E UNO AD mRNA?
Un vaccino a vettore virale (ASTRAZENECA)usa una versione diversa dell’adenovirus dello scimpanzè, e fornisce le istruzioni per sintetizzare la proteina spike che una volta prodotta stimola una risposta immunitaria specifica.
Attualmente in Italia sono invece in uso vaccini a mRNA (MODERNA E PFIZER-BIONTECH)che inducono l’immunità fornendo alle cellule istruzioni per produrre un frammento del virus ovvero la proteina spike che stimolerà la produzione di anticorpi specifici contro SARS-COV2.
10) IL VACCINO CAUSA IL COVID?
I vaccini usati ed attualmente in uso in Italia : JANSEEN, ASTRAZENECA, MODERNA E PFIZER, non contengono Sars Cov 2 infettante. Quindi l’eventuale sviluppo della malattia dopo la vaccinazione è riconducibile esclusivamente ad un’infezione naturale del virus contratta in modo indipendente dalla vaccinazione.
11) IL VACCINO CONTRO SARS-COV2 E’ RISCHIOSO PER GLI IMMUNODEPRESSI?
Non ci sono evidenze che dicano che le persone immunodepresse non possano vaccinarsi o che abbiano un rischio maggiore di effetti indesiderati, anzi se ne raccomanda la somministrazione vista la loro condizione di fragilità, anzi è prevista una quarta dose.
12) SE STO ALLATTANDO POSSO VACCINARMI?
Le donne che allattano come stabilito anche dall’ISS, possono vaccinarsi senza interrompere l’allattamento. La mamma in allattamento va informata che il lattante non corre nessun rischio e che il bimbo ne trae addirittura beneficio in quanto tramite il latte acquisisce anticorpi contro SARS-COV2.
13) SE SONO IN GRAVIDANZA POSSO VACCINARMI?
Il ministero raccomanda la vaccinazione alle donne in gravidanza con vaccini ad mRNA a partire dal terzo trimestre. Per quanto riguarda il primo trimestre anche se la vaccinazione è considerata sicura ci sono ancora poche evidenze sugli effetti della vaccinazione nel nascituro.
14) I VACCINI ANTICOVID ATTUALMENTE UTILIZZATI VISTA LA VELOCITA’ DI APPROVAZIONE SONO SICURI?
I test richiesti per questi vaccini da parte delle autorità competenti sono gli stessi di tutti i vaccini o farmaci approvati in precedenza. Si è riusciti a velocizzare, grazie alle maggiori risorse disponibili, l’iter burocratico, alla cooperazione globale.
15) I VACCINI A mRNA SONO PERICOLOSI, QUAL E’ IL RISCHIO DI MODIFICHE DEL MIO DNA?
Il vaccino non possiede alcuna istruzione per modificare il DNA, l’RNA messaggero non entra mai nel nucleo della cellula che è la parte che contiene il genoma, quindi non può alterarlo in nessun modo.
16) QUALI SONO GLI EFFETTI COLLATERALI?
Come ogni vaccino presenta i suoi effetti collaterali che vanno dalla dolenzia al braccio, a sintomi gastroenterici (nausea, diarrea), cefalea, febbre. Su 108,5 milioni di somministrazioni solo 0,02% producono effetti avversi gravi.
17) SE SONO SICURI PERCHE’ DEVO FIRMARE UN CONSENSO INFORMATO?
La vaccinazione rappresenta un atto medico e come tale prima di procedere è necessario raccogliere un’adeguata anamnesi da parte del personale sanitario, fondamentale che ogni persona sia consapevole di rischi e benefici.
18) ESISTE UNA CURA CONTRO IL COVID?
Va sottolineato che la principale forma di prevenzione contro il Covid resta la vaccinazione, gli antibiotici non prevengono la malattia il loro utilizzo va fatto solo su indicazione medica e se necessario.
Data la costante evoluzione delle conoscenze sull’infezione da SARS-CoV-2 e sul decorso della malattia Covid-19 da un lato allo stato attuale sono disponibili nuovi farmaci antivirali e anticorpi monoclonali.
Le terapie con anticorpi monoclonali e con antivirali sono indicate per soggetti con Covid-19 lieve-moderato di recente insorgenza, non ospedalizzati e non in ossigenoterapia, che presentino fattori di rischio per lo sviluppo di forme gravi di malattia.
La prescrizione delle terapie del paziente da trattare con anticorpi monoclonali o antivirali è affidata ai medici.
19) MANGIARE ALIMENTI CON CARATTERISTICHE ANTIMICROBICHE PREVIENE L’INFEZIONE?
Una buona alimentazione con alimenti con caratteristiche anti microbiche come aglio, cipolla, propoli, zenzero, aiuta a rafforzare le difese immunitarie ma non ci sono evidenze di azioni protettive contro il Covid.
Pillole di prevenzione- conosci i tuoi rischi
UNIME-La pagina è gestita da medici dell' UOSD Igiene Ospedaliera dell' AOU G.Martino Messina
Normali funzionamento

https://forms.gle/kodx2ov1WT6io5FP7
Quanto conosce della Vaccinazione Anti-Covid 19?- Per verificare le sue conoscenze risponda al questionario e successivamente verifichi le risposte esatte.
Il questionario è anonimo e volontario, della durata di circa 10 minuti. La partecipazione all'indagine è facoltativa e serve a valutare le sue conoscenze.
I dati raccolti saranno trattati e diffusi in forma anonima ed aggregata, saranno registrati unicamente per gli scopi sopraindicati ed elaborati secondo quanto previsto dalla normativa sul trattamento dei dati sensibili ai fini di indagine scientifica.
I dati saranno raccolti dai Dottori Cristina Genovese e Ioselita Giunta (Università degli Studi di Messina). Il titolare del trattamento dei dati è il Prof. Raffaele Squeri Professore di Igiene presso l'Università degli Studi di Messina al seguente indirizzo mail: [email protected].
Pillole di prevenzione-Vaccinazione Anti-Covid 19. Vaccinazione Anti-Covid 19 ? Per verificare le sue conoscenze risponda al questionario e successivamente verifichi le risposte esatte. Il questionario è anonimo e volontario, della durata di circa 10 minuti. La partecipazione all'indagine è facoltativa e serve a valutare le sue conoscenze. I dati ...

FAQ COVID:
1) QUANTO DURA LA PROTEZIONE INDOTTA DAI VACCINI ANTI COVID-19?
Attualmente non ci sono dati sulla durata della vaccinazione, tuttavia si è vista una riduzione della protezione, dopo 5 mesi dalle due dosi del ciclo vaccinale completo. Proprio per questo motivo si è pensato a una dose di richiamo “BOOSTER”(3°dose).
2) PERCHE’ VACCINARE ANCHE I BAMBINI?
E’ importante vaccinare anche i bambini perché il virus purtroppo colpisce anche loro, e spesso può causare loro danni tali da indurne il ricovero in ospedale. Dati dell’Istituto Superiore di Sanità affermano che circa 6 bambini su 1000 vengono ospedalizzati e che 1 su 7000 finisce in terapia intensiva.
3) DOPO QUANTO TEMPO DALLA PRIMA DOSE MI IMMUNIZZO?
Ricevuta la prima dose di vaccino, il tempo necessario ad una iniziale immunizzazione è di 2-4 settimane. Infatti un soggetto che riceve la prima dose, ha la stessa probabilità di ammalarsi di un soggetto non vaccinato. La risposta aumenta sino ad un massimo dopo 14/28 giorni dalla seconda dose. Con la terza dose la risposta immunitaria è in qualche modo accellerata già dopo due giorni dalla vaccinazione.
4) DOPO ESSERMI VACCINATO DEVO CONTINUARE AD ADOTTARE MISURE ANTI COVID (IGIENIZZZANTE MANI, DISTANZIAMENTO DI SICUREZZA, MASCHERINA)?
Tutti i soggetti vaccinati devono rigorosamente continuare ad usare i DPI previsti ed attuare il distanziamento sociale. La vaccinazione protegge dalla malattia grave ma non sempre dall’infezione. Infatti ci si può ammalare in forma lieve o del tutto asintomatica.
5) COME FUNZIONA UN VACCINO A VETTORE VIRALE E UNO AD mRNA?
Un vaccino a vettore virale (ASTRAZENECA)usa una versione diversa dell’adenovirus dello scimpanzè, e fornisce le istruzioni per sintetizzare la proteina spike che una volta prodotta stimola una risposta immunitaria specifica.
Attualmente in Italia sono invece in uso vaccini a mRNA (MODERNA E PFIZER-BIONTECH)che inducono l’immunità fornendo alle cellule istruzioni per produrre un frammento del virus ovvero la proteina spike che stimolerà la produzione di anticorpi specifici contro SARS-COV2.
6) IL VACCINO CAUSA IL COVID?
I vaccini usati ed attualmente in uso in Italia : JANSEEN, ASTRAZENECA, MODERNA E PFIZER, non contengono Sars Cov 2 infettante. Quindi l’eventuale sviluppo della malattia dopo la vaccinazione è riconducibile esclusivamente ad un’infezione naturale del virus contratta in modo indipendente dalla vaccinazione.
7) IL VACCINO CONTRO SARS-COV2 E’ RISCHIOSO PER GLI IMMUNODEPRESSI?
Non ci sono evidenze che dicano che le persone immunodepresse non possano vaccinarsi o che abbiano un rischio maggiore di effetti indesiderati, anzi se ne raccomanda la somministrazione vista la loro condizione di fragilità.
8) SE STO ALLATTANDO POSSO VACCINARMI?
Le donne che allattano come stabilito anche dall’ISS, possono vaccinarsi senza interrompere l’allattamento. La mamma in allattamento va informata che il lattante non corre nessun rischio e che il bimbo ne trae addirittura beneficio in quanto tramite il latte acquisisce anticorpi contro SARS-COV2.
9) SE SONO IN GRAVIDANZA POSSO VACCINARMI?
Il ministero raccomanda la vaccinazione alle donne in gravidanza con vaccini ad mRNA a partire dal secondo e terzo trimestre. Per quanto riguarda il primo trimestre anche se la vaccinazione è considerata sicura ci sono ancora poche evidenze sugli effetti della vaccinazione nel nascituro.
10) I VACCINI ANTICOVID ATTUALMENTE UTILIZZATI VISTA LA VELOCITA’ DI APPROVAZIONE SONO SICURI?
I test richiesti per questi vaccini da parte delle autorità competenti sono gli stessi di tutti i vaccini o farmaci approvati in precedenza. Si è riusciti a velocizzare, grazie alle maggiori risorse disponibili, l’iter burocratico, alla cooperazione globale.
11) I VACCINI A mRNA SONO PERICOLOSI, QUAL E’ IL RISCHIO DI MODIFICHE DEL MIO DNA?
Il vaccino non possiede alcuna istruzione per modificare il DNA, l’RNA messaggero non entra mai nel nucleo della cellula che è la parte che contiene il genoma, quindi non può alterarlo in nessun modo.
12) QUALI SONO GLI EFFETTI COLLATERALI?
Come ogni vaccino presenta i suoi effetti collaterali che vanno dalla dolenzia al braccio, a sintomi gastroenterici (nausea, diarrea), cefalea, febbre. Su 108,5 milioni di somministrazioni solo 0,02% producono effetti avversi gravi.
13) SE SONO SICURI PERCHE’ DEVO FIRMARE UN CONSENSO INFORMATO?
La vaccinazione rappresenta un atto medico e come tale prima di procedere è necessario raccogliere un’adeguata anamnesi da parte del personale sanitario, fondamentale che ogni persona sia consapevole di rischi e benefici.
14) ESISTE UNA CURA CONTRO IL COVID?
Va sottolineato che la principale terapia contro il Covid resta la vaccinazione, gli antibiotici non prevengono la malattia il loro utilizzo va fatto solo su indicazione medica e se necessario.
15) MANGIARE ALIMENTI CON CARATTERISTICHE ANTIMICROBICHE PREVIENE L’INFEZIONE?
Una buona alimentazione con alimenti con caratteristiche anti microbiche come aglio, cipolla, propoli, zenzero, aiuta a rafforzare le difese immunitarie ma non ci sono evidenze di azioni protettive contro il Covid.
16) QUALI VACCINI SONO STATI AUTORIZZATI IN ITALIA?
Attualmente in Italia sono stati autorizzati i seguenti vaccini:
Vaccino Comirnaty di Pfizer-BioNtech - è il primo vaccino ad essere stato autorizzato in Unione Europea: il 21 dicembre 2020 dall'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) e il 22 dicembre dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).
Vaccino Spikevax (Moderna) - il 6 gennaio è stato autorizzato dall'EMA e il 7 gennaio dall'AIFA .
Vaccino Vaxzevria di AstraZeneca - il 29 gennaio è stato autorizzato dall’EMA e il 30 gennaio dall’AIFA.
Vaccino Janssen (Johnson & Johnson) - l'11 marzo è stato autorizzato dall'EMA e il 12 marzo 2021 dall'AIFA
Vaccino Nuvaxovid (Novavax) - il 20 dicembre è stato autorizzato dall’EMA e il 22 dicembre dall'AIFA.
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