Spiritualità Laica. Per una pedagogia dell'emancipazione

Spiritualità Laica. Per una pedagogia dell'emancipazione

Pagina di promozione e divulgazione della pubblicazione "Spiritualità laica. Per una pedagogia dell'emancipazione"

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21/09/2022

La dualità non può essere superata e l’unità non si può produrre
se non si entra nel campo totale della coscienza e non semplicemente in uno dei suoi frammenti. Quando si parla di spiritualità laica si parla di questa totalità, che è possibile in uno stato di totale attenzione, di abbandono alla propria presenza. Questa visione globale arresta il conflitto prodotto dalla frammentazione della coscienza e permette la piena realizzazione dell’essere umano.

La visione del mondo nel pensiero di Jiddu Krishnamurti e l'educazione emancipatrice | Giusi Lumare by Istituto di Scienze dell'Uomo | Dialoghi e pratiche 18/09/2022

Un mio intervento all'Istituto di Scienze dell'uomo di Rimini di circa 10 anni fa, ritrovato per caso girando su Google...

La visione del mondo nel pensiero di Jiddu Krishnamurti e l'educazione emancipatrice | Giusi Lumare by Istituto di Scienze dell'Uomo | Dialoghi e pratiche Qual è la visione del mondo che il pensiero di Jiddu Krishnamurti ci restituisce? Qual è il contributo che può dare, ancora oggi, alle scienze dell’educazione? Seminario a cura di Giusi Lumare tenutosi presso l'Istituto di Scienze dell'Uomo di Rimini nell'ambito della Scuola Superiore di Filoso...

15/09/2022
14/09/2022

La credenza ad un concetto, ad una formula, ad un'idea é diventata necessaria perché la vita si é spogliata di senso. L'uomo é dunque obbligato a credere, per lui é una necessità assoluta, quando invece per scoprire la realtà o Dio, bisogna escludere ogni credenza, poiché l'accettazione o il rifiuto ostacolano la scoperta.
La nostra mente deve comprendere che questa ricerca di sicurezza é illusoria.
Solo lo spirito che vive nell'insicurezza, totalmente liberato da ogni forma di possesso, é armato per la scoperta.
J. Krishnamurti

13/09/2022

La laicità é un valore morale.
Essere laici vuol dire rifiutarsi di far riferimento a pretese verità o a valori assoluti.
La prospettiva laica rifiuta il riconoscimento alla comunità, della gestione delle libertà individuali dell'uomo.

Presentazione del Libro: Spiritualità Laica, per una pedagogia dell'emancipazione. Giusi Lumare 29/04/2022

E' stato un bel momento, di presenza e conoscenza, nonostante la virtualità dell'incontro. Ringrazio tutte e tutti per esserci stati.
E' possibile vedere la registrazione della presentazione del libro al seguente link:
https://youtu.be/PDZkznugqAc

Presentazione del Libro: Spiritualità Laica, per una pedagogia dell'emancipazione. Giusi Lumare DescrizioneLa spiritualità laica prende forma superando l'opposizione dialettica tra i concetti di spiritualità e laicità, in una prospettiva di comprensione...

22/04/2022

Formazione
Formare implica un’azione di trasformazione in profondità, in vista di dare una forma a qualcosa che prima non l’aveva o che bisognava cambiare. Formarsi imparando, significa dunque lavorare la propria informazione per darle una forma che corrisponda al movimento interno di trasformazione di sé.

03/04/2022

Il 27 Aprile alle 18.00 si potrà assistere alla presentazione on line della pubblicazione. Prossimamente i dettagli dell'incontro.

Cos'é la laicità?

“Laico” significa in opposizione alla religione, anticonfessionale,
“che agisce in assoluta indipendenza rispetto alla chiesa e ad ogni
confessione religiosa”. Questo termine significa anche “esente da
pregiudizi e da legami di fronte a problemi o a scelte, specialmente
etiche e politiche”.
La laicità designa quindi l’indipendenza della coscienza da ogni
ideologia. Questa seconda definizione è molto vicina alla nostra
interpretazione di spiritualità laica come attitudine anti-ideologica
che si fonda sulla libertà della coscienza.

30/03/2022

Cos'é la spiritualità?

La spiritualità è un modo specifico di accesso alla conoscenza
del Divino o almeno di una trascendenza: l’esperienza spirituale è
definita dai mistici “indicibile” e la chiusura nella logica dicotomica
tra materialità e religione, produce un approccio interiore o mistico,
che non lascia spazio all'esperienza del sacro.
In realtà l’impresa attraverso la quale la persona tende a dare
un senso unificante alla propria esperienza di vita nel compimento
e nel superamento di sé stessa, è un cammino spirituale che può
svolgersi nella fede esplicita in Dio, nell’appartenenza ad una religione organizzata, oppure nell’assenza totale di questi elementi.
Quasi sempre la vita spirituale si organizza intorno a un polo unificatore: un maestro, una teoria, una causa, ma integrare la natura
spirituale vuol dire comprendere i differenti piani di esistenza e
il legame intimo con il cosmo; si tratta di un percorso di ricerca
autonomo e individuale che sperimenta sempre e che non
riposa mai sulle proprie e altrui acquisizioni.

21/03/2022

L'"antropolescenza" é quella dinamica consistente per ognuno, nel non radicarsi nell'immobilismo di uno statuto, non smettere mai di rinnovare il proprio modo di essere uomo/donna, continuando a conquistare sempre di più il controllo del proprio potenziale meglio individuato e maggiormente valorizzato ed attualizzato.

Un essere incompiuto è un essere libero di apprendere la propria vita e di costruire la propria storia, ogni giorno un po' di più.
L'incompiutezza è la via di tutte le possibilità.

19/11/2021

Crescita personale.
Fattori inconsci portano spesso ad una trazione contraria al cambiamento, ma con una buona conoscenza di sé e l’ascolto delle proprie aspirazioni più autentiche, si possono gestire.
Arrivare a concepire la propria crescita interiore e il proprio percorso esistenziale come prioritari per ritrovare l’armonia e la concordanza con l’azione, porta ad integrarsi in maniera spontanea e naturale con l’ambiente esogeno, ma anche e soprattutto con l’ambiente interiore, in cui spinte inconsce, spesso distruttive vengono osservate lucidamente e dissipate all’istante.

28/10/2021

Formazione permanente.
L’educazione come formazione permanente, come educazione
di tutta la vita, comporta una crescita spirituale che impegna nella restaurazione del proprio dinamismo vitale e nutre l’aspirazione ad un rimpasto globale.

20/10/2021

L'incompiutezza.
Non esiste l'adulto come soggetto stabile e definito, ma piuttosto come un uomo o una donna incompiuti, in un costante stato di crisi produttiva che ha come meta finale la realizzazione esistenziale.
Questa incompiutezza é un’opportunità creatrice e positiva.

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