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Oggi l'Italia ha esaurito tutte le risorse rinnovabili che avrebbe dovuto utilizzare nel corso del 2021. In neanche 5 mesi di 12.
Oggi è quello che viene definito "Overshoot Day", ovvero da domani inizieremo a consumare le risorse previste per il 2022; e ogni hanno questa data continua ad anticipare il suo arrivo.
Vivere al di sopra delle nostre possibilità non solo mette a rischio la sopravvivenza futura, ma rende qualitativamente non parimenti vivibile l'esistenza per tutti gli esseri umani.
C'è bisogno di consapevolezza per riuscire ad essere ascoltati da chi governa, che troppo spesso confonde il profitto con il progresso a nostro discapito.
Celebriamo ogni giorno la giornata della Terra, con le nostre scelte quotidiane: in quello che mangiamo, in come ci muoviamo, in ciò che scegliamo per noi e per le nostre case. Poniamoci le giuste domande su come dell'oggetto è stato prodotto, da dove arriva, se la sua produzione è sostenibile e la lavorazione giustamente retribuita e ricordiamoci che non nasciamo consumatori, ma semplicemente esseri umani. Abbiamo dei bisogni, certamente, materiali ed immateriali, ma questi non dovrebbero mai seguire le leggi del marketing e della crescita ad ogni costo.
Suonerà terribilmente egoistico, ma nella maggior parte dei casi quello che è meglio per la Terra è il meglio anche per noi.
"Il Comune di Chieri si schiera per e con l’Ambiente. Perché, se prenderci cura dell’Ambiente è una necessità, rendersi conto dell’emergenza climatica è il punto di partenza". E considerato che c'è chi ancora ignora o, peggio, nega il problema, direi che è indispensabile scriverlo a caratteri cubitali su ogni muro.
Sindaci, prendete esempio!
Oggi si è celebrata la giornata mondiale per l'acqua, il bene a cui diamo in assoluto meno valore sulla Terra. È stimato che nel 2021 un miliardo di persone non abbia ancora accesso all'acqua potabile e debba spostarsi in media un'ora di cammino al giorno per raggiungerne una fonte e approvvigionarsi.
Il nostro paese è ricco di risorse idriche ma ne spreca molta, troppa, e nonostante questo inspiegabilmente si classifica primo nel consumo di acqua in bottiglia (che ci riporta ad un altro grave problema, la sovrabbondanza di plastica monouso).
Durante la pandemia, da un anno a questa parte, il consumo procapite di questa risorsa sia aumentato del 30%.
La conservazione e la ridistribuzione di questa ricchezza e il suo utilizzo per le attività umane va ampiamente ripensata anche perché "Non conosciamo mai il valore dell’acqua finché il pozzo non si prosciuga." (Thomas Fuller)
Termina oggi la terza edizione della "ReFashion Week" a New York: con l’obiettivo di ridurre i rifiuti, si diffondono buone pratiche e modelli di consumo responsabili nell’ambito della moda.
L'evoluzione (seppur scarsa) del mondo dell'assorbente riassunta da Hella Network ci ricorda che il cambiamento potrà avvenire solo se saremo tenaci nell'esigerlo.
"Lusso è ciò che può essere riparato", una nuova definizione da aggiungere al dizionario.
Sostenibilità dovrebbe far sempre coppia con solidarietà.
Questa iniziativa tutta da condividere è romana, ma sono certa si svolgerà anche in altre città.
Rimbocchiamoci le maniche (e le scatole!)
Il 2020 ha avuto anche dei risvolti positivi, uno di questi è la rivincita del "già amato".