ChimicaPoliba

La prima pattuglia russa giunse in vista del campo verso il mezzogiorno del 27 gennaio 1945.

Fummo Charles ed io i primi a scorgerla: stavamo trasportando alla fossa comune il corpo di Sómogyi, il primo dei morti fra i nostri compagni di camera. Rovesciammo la barella sulla neve corrotta, ché la fossa era ormai piena, ed altra sepoltura non si dava: Charles si tolse il berretto, a salutare i vivi e i morti.

Erano quattro giovani soldati a cavallo, che procedevano guardinghi, coi mitragliatori imbracciati, lungo la strada che limitava il campo. Quando giunsero ai reticolati, sostarono a guardare, scambiandosi parole brevi e timide, e volgendo sguardi legati da uno strano imbarazzo sui cadaveri scomposti, sulle baracche sconquassate, e su noi pochi vivi.

A noi parevano mirabilmente corporei e reali, sospesi (la strada era piú alta del campo) sui loro enormi cavalli, fra il grigio della neve e il grigio del cielo, immobili sotto le folate di vento umido minaccioso di disgelo.

Ci pareva, e cosí era, che il nulla pieno di morte in cui da dieci giorni ci aggiravamo come astri spenti avesse trovato un suo centro solido, un nucleo di con-densazione: quattro uomini armati, ma non armati contro di noi; quattro messaggeri di pace, dai visi rozzi e puerili sotto i pesanti caschi di pelo.
Non salutavano, non sorridevano; apparivano oppressi, oltre che da pietà, da un confuso ritegno, che sigillava le loro bocche, e avvinceva i loro occhi allo scenario funereo. Era la stessa vergogna a noi ben nota, quella che ci sommergeva dopo le selezioni, ed ogni volta che ci toccava assistere o sottostare a un oltraggio: la vergogna che i tedeschi non conobbero […]

Primo Levi
La Tregua (1963 Einaudi ed.)

Vogliamo ricordarlo così, con questo post di cinque anni fa, a poche settimane dal Conte I.

1. Legge di conservazione delle masse (Antoine L. Lavoisier)
2. Legge delle proporzioni definite (Joseph L. Proust)
3. Legge delle proporzioni multiple (John Dalton)

Enunciare le tre leggi ponderali della Chimica e fornire un esempio di ognuna di esse, diverso da quello affrontato a lezione.

Nello studiarle e nel ripeterle, ad un tratto vi renderete conto, come una illuminazione, che esse sono giustificabili solo ammettendo la natura atomica della materia, così come l'abbiamo illustrata in aula descrivendo i capisaldi della teoria di Dalton.

E da quel momento non avrete piú bisogno di fogliettini, ma sarete condannati a ricordare.

Il corso di Chimica per la classe M avrà inizio lunedì 20 febbraio alle ore 15:30 in aula M. Iscrivetevi al team, stay tuned…👀👀👀

Mi sto organizzando con il Dott. Conelli per effettuare almeno un seminario pre esame entro la fine del mese, in vista dell’appello di novembre. Saranno svolti sicuramente gli esercizi dell’ultimo appello ed eventualmente degli altri che selezioneremo assieme. Sto anche cercando di capire se è possibile effettuarlo in presenza anche se, a causa della situazione di orari e occupazione aule nota a tutti voi, probabilmente trasmettiamo su Teams.
Stay tuned…
GPS

Jean-Baptiste Coffinhal fu il giudice del tribunale rivoluzionario che presiedette, nel 1794 il processo ai fermiers généraux, il corpo di esattori delle tasse del quale faceva parte anche Lavoisier. È probabilmente un falso storico la famosa frase attribuita a Coffinhal in risposta alla richiesta dell’imputato Lavoisier di concedergli un po’ di tempo per terminare alcuni importanti esperimenti. “La Repubblica non ha bisogno di sapienti e nemmeno di chimici” è la frase che la tradizione ci riporta.
Ohibò, Lavoisier aveva già dimostrato in precedenza di saper preparare polvere da sparo, e probabilmente la rivoluzione ne avrebbe tratto ancora cospicuo vantaggio.

Lavoisier fu condannato il 7 maggio 1794 e ghigliottinato il giorno dopo.

Coffinhal fu ghigliottinato solo tre mesi dopo (8 agosto) vittima delle purghe della reazione termidoriana.

Ah…a proposito di reazione, le leggi fondamentali della chimica, il loro enunciato e alcuni esempi esplicativi le state ripetendo per l’esame dell’11 luglio? Chiedo per un amico…

Buon WE
GPS

Il bromuro di cesio è un composto ionico di formula CsBr; questo significa che nel solido cristallino bianco a sinistra il numero di atomi di cesio è uguale al numero di atomi di bromo…Tuttavia scrivere la formula CsBr non implica l’esistenza di una struttura molecolare. In questo caso lo ione Cs+ e lo ione Br- si organizzano in un reticolo cristallino al quale compete un’energia reticolare tale da compensare il fatto che l’energia di ionizzazione del cesio è superiore all’affinità elettronica del bromo. La molecola CsBr non esiste! Lo stesso può affermarsi per tutti i composti caratterizzati da legame ionico come i sali.

Gli studenti della classe M interessati alla frequenza dell'insegnamento di CHIMICA (Prof. Gian Paolo Suranna) sono invitati ad iscriversi al Team del corso attraverso il link https://bit.ly/3LFTEBN

«Maus è una storia splendida. Ti prende e non ti lascia piú. Quando due di questi topolini parlano d'amore, ci si commuove, quando soffrono si piange. A poco a poco si entra in questo linguaggio di vecchia famiglia dell'Europa orientale, in questi piccoli discorsi fatti di sofferenze, umorismo, beghe quotidiane, si è presi da un ritmo lento e incantatorio, e quando il libro è finito, si attende il seguito con la disperata nostalgia di essere stati esclusi da un universo magico». Umberto Eco

Auguro con il cuore a tutte le Studentesse e tutti gli Studenti del Politecnico di Bari un sereno Natale e un buon 2022!!! Stay safe!

Voglio anche ringraziare sentitamente tutti coloro che hanno perso anche solo un minuto di tempo per partecipare al sondaggio organizzato dalla community Progetto Ingegneria indicando il mio nome, che è risultato terzo nella rosa dei docenti dei corsi comuni, alle spalle di due stimatissimi colleghi di Geometria e di Analisi Matematica.
Grazie! Sono molto onorato e sempre più motivato a profondere il mio impegno verso l’insegnamento universitario della Chimica per l’Ingegneria.
Auguri 🎄 💫 ✨
GPS

“Non v’è legge che regoli il nostro Universo che non si manifesti e non venga chiamata in causa nei fenomeni chimici che avvengono in una semplice candela che arde” (Michael Faraday, dicembre 1848)

Se volete intuire la complessità, imparate a provare stupore per le cose semplici. Buona festa dell’ Immacolata e buon tempo di Avvento!!!

Al fine di preparare 800 g di pasta frolla per una crostata alla confettura di fichi e dei biscotti, si aggiunge all’impasto una piccola quantità di lievito chimico per dolci pari a 15,0 g (mezzo cucchiaino). Sapendo che, nel corso della cottura, da questa quantità di lievito si sviluppano per decomposizione (in forma gassosa): 3,23 grammi di ammoniaca, 8,35 g di anidride carbonica e la restante parte d’acqua, determinare la formula chimica del composto lievitante. Assegnare due nomenclature equivalenti al composto, scrivere la formula di struttura dell’anione e del catione del sale. Determinare altresì, ad 1,0 atm e 280 °C, il volume totale del gas sviluppato. Potrebbero esserci dei dati superflui…

“Sviluppare il proprio potenziale più elevato è ciò che ogni essere umano dovrebbe poter fare per essere una persona migliore“

The age of the molecule

Questo è il link con il quale gli studenti della classe M iscritti al primo anno (AA 20/21) possono richiedere l'iscrizione al nuovo team del corso di Chimica tenuto dal Prof. Gian Paolo Suranna: https://bit.ly/3u6kslZ . Il vecchio team rimarrà comunque attivo.